capitello corinzio, opera isolata - bottega romana (seconda metà sec. III, sec. IV)

capitello corinzio 0250 - 0299

Capitello corinzio di tipo asiatico con foglie d'acanto. Le foglie del primo ordine si toccano con due fogliette dei lobi inferiori; quelle del secondo hanno modellato il lobo centrale e solo la foglietta superiore di quello mediano. Le fogliette inferiori del lobo centrale si sfiorano con quelle delle foglie contigue, riducendo così lo spazio per il caule. Questo, corto e a sezione angolare, sorregge il calice da cui escono volute ed elici nastriformi. Il capitello ha due facce scalpellate, così come i lati dell'abaco e le volute, abrasi gli apici delle foglie; grossa frattura longitudinale su una faccia

  • OGGETTO capitello corinzio
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Romana
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Capitelli simili sono attestati ad Ostia, nell'ampliamento Severiano del Palazzo Imperiale (Pensabene, 1973); ulteriori confronti possono essere stabiliti con elementi che si inseriscono nella tradizione post-severiana, databili nella seconda metà del III secolo, e ancora agli inizi del IV secolo d.c. (Pensabene, 1973). Sconosciuta la provenienza del capitello, forse dalla primitiva Basilica ambrosiana (Mandriani, 1889; Reggiori 1941 e 1978), oppure da un ignoto edificio del periodo in cui Milano era capitale imperiale (Slavazzi, 1990) Nel XV secolo il nartece di S. Sigismono fu chiuso da muri e ridotto ad un ambiente che in seguito - epoca del Cardinale Federico Borromeo - divenne sacrestia. Durante tali interventi, allo scopo di rendere regolari le pareti del nuovo ambiente, le colonne edi i capitelli del nartece furono scalpellati (Reggiori, 1941)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300205580
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1997
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 0250 - 0299

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE