lampada pensile a vaso, opera isolata - bottega napoletana (sec. XVIII)

lampada pensile a vaso, 1724 - 1724

Lampada pensile con bulbo sagomato cinto da foglie di quercia, che si ripetono, stilizzate, nel rigoglio inferiore. Da questo si sviluppa la coppa a grosse baccellature alternate agli attacchi per le catene costituiti da putti alati a tutto tondo recanti un fiore e seduti su mensola a foglia d'acanto; tre catenelle applicate coronate e profilate da volute, di cui una liscia, una con iscrizione incisa e una con effige incisa di S. Bernardo col demonio in catene. Una gola con decori circolari e una cornice obliqua baccellata raccordano il corpo all'imboccatura adorna di volute e palmette e delimitata da cornice a cordoncino. La sospensione è liscia, a forma di campana, con anello apicale

  • OGGETTO lampada pensile a vaso
  • MATERIA E TECNICA argento/ cesellatura/ sbalzo
  • AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Gordona (SO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come attestano i marchi e l'iscrizione la lampada fu realizzata a Napoli su commissione dei fedeli gordonesi qui emigrati che ne fecero dono alla propria parrocchia di origine, S. Bernardo in Bodengo. Il marchio F+G, già rilevato su un messale della congrega dei Servi di Maria a Sorrento (E.C. Catello, "Argenti napoletani dal XVI al XIX secolo", Napoli 1973, p. 161) e su un oggetto tardosecentesco (cfr. "Tre secoli di Argenti napoletani", catalogo della mostra, Napoli 1988, pp. 51-54), non è stato ancora attribuito. La lampada, che sia nella forma che nella decorazione, rirende il modello della lampada del 1704 di questa stessa chiesa, rappresenta "una elaborazione in forma semplificata di aulici prototipi tardosecenteschi, quali la lampada realizzata da Aniello Treglia per la cattedrale di Amalfi" (v. "Bernardo di Chiaravalle nell'arte italiana dal XVI al XVIII secolo", catalogo della mostra, a cura di L. Dal Prà, Firenze 1990, p. 234). Di derivazione seicentesca sono il motivo a foglie del rigoglio e le baccellature. Tipica del primo Settecento è invece il gusto per l'alternanza di parti riccamente ornate a superfici lisce
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300204663
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI entro scudo sul vaso - Q.A LAMPA/ L'HANO FATTA/ LI FRATELLI/ DI S. BERNARDO/ DI NAP. A. 1724/ NEL A. DI GIACOMO BIAN/CO - lettere capitali - a incisione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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