La Madonna del suffragio. Madonna che intercede per le anime del purgatorio
dipinto
1661-1662
Rosa Salvator (1615/ 1673)
1615/ 1673
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Rosa Salvator (1615/ 1673): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca di Brera
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera, 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, ricordato dallo stesso Salvator Rosa in una lettera inviata da Roma a Giovan Battista Ricciardi e databile al 1661 ed il marzo dell'anno successivo, fu eseguito per la chiesa di San Giovanni Decollato detta anche alle Case Rotte, sede della Confraternita dei Disciplini, il cui compito principale era quello di assistere i condannati a morte. Ricordato dalle fonti fino alla metà del XVIII secolo nel suo originario luogo di collocazione, fu requisito nel 1798 dai commissari napoleonici Tinet e Barthélemy come opera del Guercino e trasportata nella capitale francese. nel 1815 fu nuovamente trasportata a Milano, e registrata nell'inventario napoleonico con l'annotazione " da Parigi, ricevuta dal signor Rosa, vicedirettore dell'Imperiale Galleria di Vienna". L'annotazione, mal interpretata, generò confusione nei successivi cataloghi, che ipotizzarono una esposizione del dipinto a Vienna: è da supporre invece semplicemente che il signor Rosa, vicedirettore delle Gallerie di Vienna, avesse avuto l'incarico di trasportare i dipinti trafugati da Napoleoni alle loro sedi originali. R. Gironipubblicò il dipinto nel 1812, ancor prima del suo effettivo ritorno a Milano, indicandolo come proveniente dalla chiesa della Madonna del Suffragiodi Matelica (Macerata): la confusione fu causata da una citazione del Lanzi, che nella sua "Storia pittorica d'Italia" (1789) segnalava due redazioni del Purgatorio, eseguite da Salvator Rosa: una per la chiesa di San Giovanni alle Case Rotte a Milano e l'altra per la chiesa del Suffragio di Matelica, dove la pala si trova tuttora
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300180449
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Nap. 893
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0