Cristo deposto. Cristo deposto dalla croce
pala d'altare,
ca 1527 - ca 1527
Tisi Benvenuto Detto Garofalo (1476 Ca./ 1559)
1476 ca./ 1559
- OGGETTO pala d'altare
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Tisi Benvenuto Detto Garofalo (1476 Ca./ 1559): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca di Brera
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera, 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola in origine era provvista di una cimasa raffigurante il Padre Eterno, nonché di una complessa carpenteria lignea descritta da G.A. Scalabrini (1773). Anche Vasari vide l'ancona che però descrive come una Resurrezione di Cristo. A.M. Fioravanti Baraldi (1976-1977) rimarca il rigoroso classicismo e quindi, per l'espressione caricata di San Giovanni, riconosce una tangenza con gli esperimenti fisiognomici del Dosso, pressoché coevi. La composizione del Tisi, benché nobile e squillante nei toni veneteggianti, mette a nudola sua prevedibile struttura con i due personaggi al centro dei mantelli svolazzanti, due opposti suggerimenti centrifughi a movimentare la compostezza rigorosa degli altri personaggi, raggruppati a tre a tre ai alti del gruppo con il Cristo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300180165
- NUMERO D'INVENTARIO Reg. Cron. 182
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ISCRIZIONI in basso a destra - MDXXVII AG. BENVENUTO GAROFOLO - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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