stemma vescovile
decorazione pittorica
post 1738 - ante 1742
Decorazione a fresco della volta dello scalone. Entro una medaglia a profilo mistilineo sono dipinti a trompe l'oeil timpani spezzati, nervature e ricci fogliati intrecciati. Al centro, entro cornice grigia a voluta cimata dai simboli vescovili, è uno stemma con tre rosette e tre gigli rossi in campo giallo
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Lodi (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stemma raffigurato appartiene a mons. Carlo Ambrogio Mezzabarba (1725-1741), a cui si deve l'iniziativa del rifacimento del palazzo vescovile, intrapreso nel luglio del 1738. In una descrizione dello stato dei lavori del 1742, l'affresco è testimoniato come già eseguito (F. Beonio "Descrizione dello stato in cui si trovano le riparazioni necessarie da farsi intorno al Palazzo in Lodi...", 28.2.1742, ms. in Archivio della Mensa Vescovile)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300179884
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI al centro - vescovile - Stemma - Mezzabarba Carlo Ambrogio - tre rosette e tre gigli rossi in campo giallo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0