reliquiario a teca - a sarcofago, opera isolata di Marchetti di Montestrutto Ippolito, Lomazzi Giovanni (sec. XIX)
Urna ad andamento rettangolare di forma a "tempietto" d'argento massiccio, fuso cesellato, balzato e decorato. Molte decorazioni con fogliette, colonnine, intrecci viminei, foglie d'acanto, due nnastri intrecciati. Sui lati maggiori coro di sette angeli annunzianti con cartiglio e sormontati dal sole raggiato. Sugli spigoli otto piccole edicole e statuette di Santi e quattro mostri fantastici agli angoli. Sui lati minori San Pietro (?) in cattedra e ai lati due agnelli mistici. Alla base dell'urna e sul fregio 24 scudini dorati e 60 stemmi incisi a smalto. All'interno i tre corpi: S. Ambrogio al centro un poco sollevato, rivestito di paramenti pontificali con ai lati i SS. Gervasio e Protasio con dalmatiche rosse su camice bianco e oro, col capo cinto da corona e palma a fianco d'oro
- OGGETTO reliquiario a teca a sarcofago
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ cesellatura
SMALTO
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ATTRIBUZIONI
Marchetti Di Montestrutto Ippolito (notizie Dal 1897/ 1899): disegnatore
Lomazzi Giovanni (notizie 1889-1908): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Rinvenuti in un'unica urna di porfido, la primitiva sepoltura voluta da Angilberto II (sec. IX), i corpi di S. Ambrogio e dei "defensores" Protasio e Gervasio, martiri del I secolo, nel giugno 1871 furono posti dapprima in un'urna di metallo e cristalli opera di Eugenio Broggi su disegno di Luigi Brisi "sullo stile del IV secolo, a due piani, col costo di circa 3.000 lire, donata dall'arcivescovo Luigi Nazari di Calabianna" (Landriani 1905). Il 10/3/1896 si deliberava di far preparare il disegno per una nuova urna dal conte architetto Ippolito Marchetti, che fu eseguita da Giovanni Lomazzi fu Angelo fonditore di bronzi, in via Cappuccio, 16 a Milano. Fu ornata dagli stemmi gentilizi delle famiglie che avevano maggiormente contribuito all'impresa, eseguiti dall'incisore Stoppa e smaltati da Di Bernardi. L'urna costò L. 106.345.20 e fu collaudata il 7 febbraio 1898 dal prof. Camillo Boito e solennemente inaugurata l'11 aprile (Archivio Capitolare di S. Ambrogio)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300175765A-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Al centro della base, sul lato anteriore e posteriore - COMPOSITIS UNA CINERIBUS/ AMBROSII GERVASII PROTASII/ ARCAM ARGENTEAM/ INSUBRIA MEMOR/ AERE ITALORUM COLLATITIO A(NNO) MDCCCLXXXXVII/ LEO P.P. XIII - lettere capitali - a caratteri applicati - greco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0