ostensorio a raggiera,
post 1810 - ante 1849
Ghezzi Antonio (1824/ 1884)
1824/ 1884
Piede ovale mistilineo con volute a spirale fortemente aggettanti, foglie, due testine angeliche e al centro un ovale col triangolo e l'occhio dell'Eterno. Fra i due rocchetti il nodo svasato e decorato da due ovali con Cristo nell'orto degli ulivi e la resurrezione. Sul fusto, sorretti da un fiore, una testina angelica, spighe, pampini, grappoli d'uva. La teca circolare é incorniciata da una larga fascia con pietre colorate dalla quale parte una raggiera a fasci intervallati da raggi sagomati con pietre colorate. Due angeli in volo e un festigio a baldacchino cimato dalla croce concludono l'ostensorio
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ doratura/ fusione/ laminazione/ sbalzo
PIETRA DURA
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ATTRIBUZIONI
Ghezzi Antonio (1824/ 1884)
- LOCALIZZAZIONE Alzano Lombardo (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il punzone è stato pubblicato come appartenente ad Antonio Ghezzi, operante a Milano nel 1843 all'insegna di un "vescovo" affiancato dalle lettere GA. Nella parrocchiale di San Martino due candelieri ed un altro ostensorio presentano lo stesso punzone. Stilisticamente l'opera appartiene alla vasta produzione ottocentesca che si ispira a modelli settecenteschi. La forma del punzone e le iniziali ai lati corrispondono alle norme sabilite dal decreto napoleonico del 25 dicembre 1810. Antonio Ghezzi può quindi aver realizzato l'opera nella prima metà del XIX dopo il 1810
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300155653
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0