Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia

rilievo, ca 1711 - ca 1711

Nella prima sagrestia, nella prima lapide a sinistra entrando è murata una lapide nella cui cimasa è infisso un medaglione ovale protetto da un vetro, in terracotta verniciata di bianco. In esso è rappresentato Mosè che fa scaturire l'acqua battendo una verga sulla roccia, per salvare gli Ebrei assetati. Le vivaci figurine che popolano la scena sono uomini e donne intenti a bere e a caricare gli orci sulla groppa di un asino. Sullo sfondo, sono tratteggiate le tende dell'accampamento

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA Terracotta
  • MISURE Altezza: 55
    Larghezza: 39
  • ATTRIBUZIONI Fantoni Andrea (1659/ 1734)
  • LOCALIZZAZIONE Alzano Lombardo (BG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel prolungamento architettonico timpanato che conclude in alto le quattro lapidi nelle pareti lunghe della prima sagrestia, sono infissi quattro medaglioni a rilievo con raffigurazioni bibliche, protetti da un vetro bombato chiuso da un listello dorato; purtroppo essi sono malamente visibili sia per l'altezza sia per una ridipintura bianca. Si tratta di tre bozzetti ( del quarto si dirà più avanti) in terracotta modellati da Andrea Fantoni per il parapetto del pulpito della chiesa di Alzano, come era convenuto nel contratto di allogazione del 12 settembre 1711, e che dovevano essere fusi in bronzo. Essi vennero invece tradotti in marmo bianco di Carrara 17 anni dopo la morte di Andrea da Grazioso (1713-1798) e Francesco Donato (1726-1787) suoi nipoti, come appare dal contratto in data 22 aprile 1751 (Si veda la corrispondenza tra Caniana e Fantoni in G.ROTA, 1934, che riporta anche i due contratti del 1711 e del 1751; P.NEGRONI, 1934, pp.34 e 72; E.FORNONI, 1923,p.52 e C.PATELLI, 1959, p.63). Riguardo i soggetti da raffigurare nelle tre medaglie, essi dovevano essere: "Mosè che fa scaturire l'acqua", "Mosè che riceve la manna", "Il casto Giuseppe vicerè d'Egitto che distribuisce il frumento" ( lo leggiamo in una lettera di G.B. Caniana a A. Fantoni del 20 dicembre 1711, in ROTA, 1934, p.124). Poi, i due ultimi soggetti vennero cambiati con "Davide che uccide Golia" e la "Caduta di Gerico e il trasporto dell'arca". Come già scritto nella scheda precedente, la presenza dei medaglioni nella prima sagrestia è attestata dal TASSI (1797): "I modelli di creta di queste tre istorie sono posti nella prima sagrestia, i quali, a dire il vero, sono più stimabili delle opere fatte in marmo e riposte nel pulpito"; dal BASSI (1822) ; da MAIRONE DA PONTE (1819) e dal BONGIANI(1898). Si parla comunque sempre di tre bozzetti commissionati ed eseguiti da Andrea Fantoni e conservati nella Sagrestia; solo in qualche testo recente si accenna che in effetti i bozzetti sono quattro: R.NEGRONI (1832, p. 34) scrive: " Nella prima lapide a destra (della Sagrestia) vi è il bozzetto con la "Creazione degli animali" che non figura eseguito nel pulpito"; PATELLI (1959, p. 63) trattando del pulpito, aggiunge in nota: "I quattro bozzetti in terracotta presentati dal Fantoni(uno non fu riprodotto perchè al suo posto si aprì la porta) sono collocati nella prima sagrestia", (osservazione che scompare nella ristampa del testo nel 1978). Certamente è un problema. Ne riparleremo nella scheda relativa. Inoltre, i modelli in terracotta esistenti nella Sagrestia di Alzano sono quelli autografi di Andrea eseguiti per il pulpito nel 1711? C'è chi affaccia qualche dubbio. Nel volume "I Fantoni" (1978, p. 292) nella scheda illustrante una terracotta in cornice lignea ottagonale con il "Trasporto dell' Arca santa", definito "rilievo preparatorio per medaglie del pulpito della parrocchiale di Alzano, datato 1711" si suggerisce che i nipoti nel 1751 dopo aver eseguito i marmi abbiano trattenuto il bozzetto in casa Fantoni e consegnato ai committenti una copia di esso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300155384-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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