alabarda, opera isolata - produzione giapponese (sec. XVIII)
alabarda
post 1700 - ante 1799
impugnatura in legno parzialmente laccato con cappuccio (saya), agli estremi dell'asta fascette in ottone sagomato, lama con tallone sgusciato a sezione triangolare, a due fili, costola e largo piatto attraversato al centro da scanalatura
- OGGETTO alabarda
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Produzione Giapponese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Morando Bolognini
- INDIRIZZO Via Bolognini, Sant'Angelo Lodigiano (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il termine "Yari" indica una picca o alabarda formata da una punta affilata fornita di codolo inserita in una lunga impugnatura lignea/ si classifica in vari tipi a seconda della forma della lama; quelle più semplici, come questa, sono dette "suyari", a lama diritta, con ulteriore specifica volta a chiarirne l'aspetto, in questo caso "yanagi-ba", a foglia di salice. Armi simili si conservano nel Museo Orientale di Ca' Pesaro a Venezia (Armi e armature asiatiche, Milano 1974, tav. 173.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300154998
- NUMERO D'INVENTARIO 190
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Provincia di Lodi
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0