alabarda, opera isolata - produzione giapponese (sec. XVIII)
alabarda,
post 1700 - ante 1799
impugnatura di legno laccato con cappuccio (saya), agli estremi dell'asta e ai due terzi della sua lunghezza presenta fascette in ottone sagomate, lama ricurva simile a una falce, a un filo e punta, con sgusciatura scanalata al forte
- OGGETTO alabarda
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
LEGNO
Ottone
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MISURE
Lunghezza: 405 mm
Larghezza: 30 mm
- AMBITO CULTURALE Produzione Giapponese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Morando Bolognini
- INDIRIZZO Via Bolognini, Sant'Angelo Lodigiano (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il termine "naginata" indica una picca o alabarda a lunga impugnatura usata in origine dalle fanterie per abbattere i guerrieri a cavallo. Tra il 1603 e il 1867 l'arma venne convertita ad uso cerimoniale e da parata. Armi simili si conservano nel Museo Orientale di Ca' Pesaro a Venezia (Armi e armature asiatiche, Milano 1974, tav. 180, 182.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300154991
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Provincia di Lodi
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2000
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0