San Diego d'Alcalà

dipinto, 1588 - 1624

Personaggi: San Diego d'Alcalà. Attributi: (San Diego d'Alcalà) saio; tonsura; rosario; crocifisso

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 193 cm
    Larghezza: 120 cm
  • ATTRIBUZIONI Pilati Orazio (notizie 1588-1622 Post)
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Giuseppe
  • INDIRIZZO vicolo San Giuseppe, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è ricordato per la prima volta da Faino (citato in bibliogarfia nell'edizione di Boselli) che attribuisce la decorazione della seconda cappella a sinistra (da cui proviene il dipinto) a Orazio Pilati. Anche il Paglia segnala il dipinto nella medesima posizione e aggiunge che intorno ad esso sono disposti anche i Miracoli del santo, secondo, quindi, la tradizione del quadro agiografico che si ritrova per San Diego d'Acalà sia nel dipinto segnalato da Prestini nella chiesa del convento di Borno (Prestini, 1983, p. 21), sia nel dipinto della chiesa dell'Annunziata a Cogno. Nelle guide settecentesche (Averoldo e Paglia) il dipinto è ancora nella seconda cappella sinistra, ma è attribuito inspiegabilmente a Foppa. Tra il 1751 e il 1752 è spostato al settimo altare a destra. La datazione proposta è suggerita dal fatto che la seconda cappella sinistra è dedicata a San Diego per volere di Costanzo Antegnati che entra in possesso della cappella nei primi anni del Seicento e la sceglie come propria sepoltura, avvenuta nel 1624. Pertanto è possibile fissare l'esecuzione della pala d'altare tra il 1588, anno di canonizzazione del santo, e il 1624, anno della morte dell'Antegnati. A conferma di tale datazione è l'affermazione di Fenaroli che a proposito del pittore Orazio Pilati dice: "fiorì pressapoco nell'epoca del Rama", che proprio in San Giuseppe esegue il Martirio dei francescani in Giappone, databile poco dopo il 1628. Infine si ricorda che attualmente la cappella è dedicata a San Martino da Porres e durante la festa di questo santo il dipinto in esame è sostituito con quello raffigurante San Martino, realizzato nel 1964 da Mario Pescatori
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300149259
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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