altare a mensa,
1650 - 1699
paliotto a lastra unica di marmo con cornice in paragone decorata da motivi geometrici e campanelli; ai lati pilastrini con decorazione geometrica (fiori in madreperla) con al centro lesene addossate a busti di angioletti che poggiano su mascheroni. Alle estremità volute sormontate da busti di angioletti
- OGGETTO altare a mensa
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MATERIA E TECNICA
breccia/ scultura
MADREPERLA
- AMBITO CULTURALE Ambito Bresciano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Giuseppe
- INDIRIZZO Vicolo San Giuseppe, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Altare di raffinata fattura con impiego di materiali preziosi, come la madreperla, che sviluppa la tipologia di altari bresciani diffusasi nella seconda metà del secolo XVII, su modello dell'altare del Corpus Domini realizzato nel 1653 per la chiesa di Santa Maria in Calchera a Brescia. Depone a favore di una datazione verso la seconda metà del secolo anche il confronto con l'altare di S. Barbara in S. Maria delle Grazie, che presenta volute sormontate da angioletti. fino al 1753 l'altare in esame era dedicato a S. Diego, ma il 8 gennaio del medesimo anno il Paratico dei Fornai ottenne dai padri minori il patronato dell'altare "col parapetto in stucco di marmore e il contorno a stucco" e lo intitolò al proprio patrono, San Guglielmo (Prestini, 1989, p. 236). Nel 1810 l'altare risulta fornito dei gradini in stucco (cfr. Inventario citato nelle fonti). Nel XVI secolo, invece, la cappella era dedicata a San Bernardino per volere di Bernardino delle Croci, celebre orafo bresciano, che nel 1521 ne aveva ottenuto il patronato (Prestini, 1978, p. 70)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300149168
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0