altare, insieme di Montanino Antonio, Puegnago Lorenzo, Piazzetti Paolo (sec. XVII)
altare
1650 - 1663
Montanino Antonio (notizie 1624-1663)
notizie 1624-1663
Puegnago Lorenzo (notizie 1646)
notizie 1646
Piazzetti Paolo (notizie 1603-post 1664)
notizie 1603-post 1664
mensa ornata da volute e specchiature mistilinee e contenuta entro basamento con ricca decorazione a mascheroni e a girali vegetali. Ancona con lesene arricchite da volute, frutta, angeli telamoni; colonne percorse da tralci d'uva, uccelli e putti. Trabeazione con fasce a dentelli, ovoli e mensolette, sostiene timpano spezzato su cui si dispongono figure di angioletti e le statue di Gioacchino, David e Sant'Anna
- OGGETTO altare
-
MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura/ marmorizzazione/ doratura a mecca
marmo/ scultura
-
ATTRIBUZIONI
Montanino Antonio (notizie 1624-1663)
Puegnago Lorenzo (notizie 1646)
Piazzetti Paolo (notizie 1603-post 1664)
- LOCALIZZAZIONE Verolanuova (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Valentino Volta, nel saggio inserito nel volume citato in bibliografia, riporta l'esistenza di un contratto del 1648, conservato nell'Archivio di Verolanuova, che affida ad Antonio Montanino la realizzazione dell'ancona dell'altare dell'Immacolata Concezione. Nel medesimo saggio sono citati altri contratti inseriti nel "Libro dei capitali dell'Immacolata Concessione" in base ai quali nel 1646 Lorenzo Puegnago viene incaricato di realizzare la parte marmorea dell'altare nella prima cappella a destra a valle del transetto: questa indicazione induce a indentificare la cappella citata con la cappella della Concezione. Volta, però, riferisce che nell'Archivio Gambara sono conservate delle lettere relative a dei lavori eseguiti nel 1665 da Paolo Piazzetti nella parte marmorea degli altari del Santissimo Sacramento e della Concezione. In base, quindi, a questi dati risulta difficile capire chi abbia effettivamente realizzato la parte marmorea dell'altare. Probabilmente sono intervenuti, forse a distanza di alcuni anni, sia Puegnago sia Piazzetti, entrambi appartenenti a famiglie di lapicidi bresciani che si tramandano il mestiere di generazione in generazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300148589-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI cartella sotto il dipinto - AVE/ MARIA - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0