reliquiario a teca - a urna, opera isolata - ambito cremonese (secondo quarto sec. XIX)
reliquiario a teca a urna,
Base rettangolare con zoccolo liscio sagomato, ricettacolo di forma rettangolare, fronte compartito in tre rettangoli, protetti da vetri, mediante lesene con capitelli corinzi, lati corti con pannello sul quale è intagliato uno scudo tra serti vegetali, trabeazione modanata con cornice a ovuli e una a fusello, coperchio con voluta terminale e piramide al centro sormontata da una sfera, sul retro sono incise, in numero romano, le date 1828-1858
- OGGETTO reliquiario a teca a urna
-
MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Ambito Cremonese
- LOCALIZZAZIONE Torre de' Picenardi (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'urna conserva parte del corpo della beata Elisabetta, vissuta nel secolo XV (era nata a Mantova nel 1428) e membro della nobile famiglia feudataria del borgo di Torre. L'urna potrebbe essere stata eseguita nel 1846, anno nel quale le spoglie della beata vennero portate nella chiesa parrocchiale della cappella del castello
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300145457
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI sulla trabeazione - CORPUS B(EATAE) ELISABETH PICENARDAE - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0