Vergine col Bambino e l'agnellino Madonna con Bambino che gioca co

Vergine col Bambino e l'agnellino. Madonna con Bambino che gioca con l'agnello

dipinto,

Rizzi Gian Pietro Detto Giampietrino (notizie 1508-1521)
notizie 1508-1521

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
ATTRIBUZIONI Rizzi Gian Pietro Detto Giampietrino (notizie 1508-1521): esecutore
ALTRE ATTRIBUZIONI Leonardo Da Vinci (instrumentum Donationis 1650 Ca.)
Leonardo Da Vinci (torre, Lattuada, Bartoli, Fumagalli)
Salaino (bisi-gironi, 1812)
Solario Andrea
LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto risulta non finito: manca infatti il colore nelle campiture che interessano parte del paesaggio, il manto e la manica dell'abito della Vergine ed il corpo dell'agnellino. Il dipinto era attribuito a Leonardo fin dal 1650, quando fu donato dal cardinale Monti alla sede vescovile della città. Il dipinto è una libera interpretazione della Madonna con Sant'Anna di Leonardo, oggi al Louvre: nella versione di Brera viene soppressa la figura di sant'Anna, e viene stravolta anche la situazione spaziale del gruppo, addossato ad una parete rocciosa. Per quanto si possano notare alcune analogie con i dipinti di Cesare da Sesto (per esempio il Battesimo di Cristo di casa Gallarati Scotti), Giampietrino risulta meno propoenso ad esercizi calligrafici, soprattutto nella resa del paesaggio. Quest'ultimo risulta inoltre particolarmente simile a quello che compare nella Madonna con Bambino del Museo Poldi Pezzoli, tradizionalmente assegnata al Giampietrino, ma oggi attribuita a Cesare da Sesto. Il dipinto trova collocazione nell'area incerta dei seguaci di Leonardo del secondo decennio del Cinquecento (Melzi, Salaino e Giampietrino). Da questo stesso ambiente di esperienze potrebbe provenire anche l'affresco raffigurante la Madonna con Bambino, San Giovannino ed un Agnellino (già in casa in via del Bollo a Milano ed ora in deposito al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano dalla Pinacoteca di Milano), variamente attribuita dalla critica e di recente messa in relazione proprio con il dipinto qui analizzato
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300097755
NUMERO D'INVENTARIO Reg. Cron. 464
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
DATA DI COMPILAZIONE 1994
DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0