Imponente altare a due gradini di marmi policromi: nero di Varenna, bianco di Carrara, giallo e rosso di Verona, bardiglio, diaspro di Sicilia e decorazioni di madreperla. Di forma sagomata, ha ciborio a forma di tempietto sostenuto da 12 colonnine di diaspro di Sicilia con capitelli dorati e ornato con 25 statue (alte cm 40) di marmo bianco di Carrara, raffiguranti la SS. Trinità, angeli e Santi. L'alta base del ciborio, i gradini e le parti laterali dell'altare sono decorate ad intersi marmorei a grandi girali, uccelli (passeri, allodole) e frutti (pere, mele) policromi su fondo di marmo nero di Varenna, con profilo sporgente di marmo bianco di Carrara, ornamento di madreperla. Due putti di marmo bianco formano gli spigoli. Tabernacolo marmoreo, mensa rettangolare sorretta da tre putti marmorei a tutto tondo. Paliotto di Carrara sagomato con raffigurazione del Trasporto della Arca Santa; all'estremità del secondo gradino gli angeli adoranti di marmo di Carrara su nuvola di bardiglio grigio. Predella di legni intarsiati. Non lavorato della parte posteriore
- OGGETTO altare maggiore
- AMBITO CULTURALE Bottega Bergamasca
- LOCALIZZAZIONE Clusone (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Da documenti originali nell'Archivio parrocchiale di Clusone e dell'Archivio Fantoni di Rovetta si hanno notizie che nel 1700 venne costruita dalla bottega dei Fantoni la mensa dell'altare, nel 1702 alcune figure, il paliotto, due angeli e la statuaria della mensa; nel 1705, 4 gennaio, esiste una nota per le statue di marmo del tabernacolo su commissione di Maddalena Viti (di questo esiste a Rovetta il disegno e il contratto di esecuzione). I lavori di quadratura dell'altare sono opera di Domenico Corbelli da Brescia. Infine nel 1711 Maddalena Viti spede duemila ottocento lire "perchè si adorni il tabernacolo e la tribuna dell'altare maggiore della nostra parrocchiale" delle statue fantoniane
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300096448-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0