putto
dipinto,
1500 - 1599
Quanto rimane della figuretta, nuda e vista di tergo e di tre quarti, senza la testa ed il piede, mostra un modellato morbidissimo ed un incarnato assai delicato, rosa, con tenere sfumature brune. La stessa sensibilità cromatico luminosa è evidente nel panno bianco su cui siede il putto, animato da lumeggiature rosa perlaceo. I resti di due volute contrapposte a cui il putto tende la mano farebbero pensare ad una figura reggistemma
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Francesco d'Assisi
- INDIRIZZO Piazzetta San Francesco d'Assisi, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Faino afferma: "Il coro è dipinto a fresco parte da Hieronimo Rossi e parte dal Rama", mentre l'Averoldo per i dipinti attorno all'altar maggiore "in quattro spazi" cita solamente l'opera di Camillo Rama. Il Paglia afferma sempre con riferimento alle scene maggiori con storie di Sant'Antonio da Padova, l'esecuzione sia del Rama che del Rossi. Questo lacerto è quindi privo di ogni sicuro riferimento documentario, ma per motivi di stile può essere riferito alla prima metà del XVI secolo e riferito a scuola bresciana influenzata dal Romanino, ma non è da escludersi possa anche trattarsi del Rama, pittore che unisce "i modi del venetismo congiunti con caratteri cromatici vicini alla tradizione bresciana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300092336
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0