concilio di Efeso

dipinto, 1683 - 1686

In base alla commissione, il pittore doveva raprpesentare il concilio di Efeso (in cui si decretò che Maria vergine è la vera madre di Dio), di cui era presidente san Cirillo patriarca di Alessandria, seduto a sinistra contro il tendaggio scuro tra gli altri vescovi. La Madonna, con vesgte rossa, unica nota di colore tra i toni cupi dell'opera, è posta sulle nubi ad assistere eun angelo regge un cartiglio, mentre un altro cartiglio regge l'eretico Nestorio accoccolato a destra, di cui il concilio combattè l'eresia

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
    LEGNO
  • ATTRIBUZIONI Abbiati Filippo (attribuito): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera venne commissionata da Carmelitani all'Abbiati nel 1683 (cfr. documento in Archivio di Stato di Milano). Dipinto di solito accumunato a quello di F. Bianchi. Il pittore si rifà al repertorio più canonico dell'iconografia barocca. Grande tela che denota un ripiegamento sugli schemi tradizionali, con trasparente rimando al Battesimo di Sant'Agostino e ad alcuni quadroni di San Carlo. Il Fornari afferma che i dipinti furono commissionati dai carmelitani con i fondi della precedente eredità Sandrini. Secondo il Baroni i due quadri furono compiuti tra il 1683 e il 1685, ma i documenti relativi al pagamento presso l'Archivio di Stato si Milano dimostrano che essi furono realizzati tra l'83 e l'86 e che i due pittori percepirono in momenti diversi la stessa somma di lire 2500 milanesi, il ritardo tuttavia non sposta la datazione di esecuzione. Nel documento è specificata pure la scadenza: "la festa solenne della Beata Vergine del Carmine del 26 luglio 1684" ma è probabile che non sia stata rispettata. Nella convenzione vengono pure stabiliti dettagliatamente i soggetti da rappresentare
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300089793
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI su cartiglio - MARIA MATER DEI - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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