acquasantiera - a fusto, opera isolata - ambito valtellinese (metà sec. XVI)
acquasantiera a fusto,
ca 1540 - ca 1560
vasca con baccellature e alta fascia con profilo cordonato contenente tralcio ondulato con foglie, pesci, un cherubino a rilievo
- OGGETTO acquasantiera a fusto
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MATERIA E TECNICA
granito grigio/ intaglio
- AMBITO CULTURALE Ambito Valtellinese
- LOCALIZZAZIONE Grosio (SO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Considerato dell'alto medioevo per Giussani (1936), Gnoli Lenzi (1938), Gianoli (1953). Per Zastrow (1979) è da ascrivere ad "un epoca goticheggiante, vicina al periodo dell'erezione della chiesa tuttora esistente". Invece per Galletti (in Coppa 1985) "la rozzezza dell'esecuzione non deve essere scambiata per prova di linguaggio romanico. Se il motivo dei pesci può ricondursi ad una simbologia cristiana di tradizione antica, la cordonatura è già un motivo appartenente al repertorio quattrocentesco tardo-gotico, mentre la baccellatura, che scava la parte inferiore della tazza, è marcatamente rinascimentale". Pertanto l'opera dovrebbe appartenere all'avanzato Cinquecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300086977
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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