altare maggiore, complesso decorativo di Emanueli Giovanni (seconda metà sec. XIX)
Cinque gradini basamentali conducono alla mensa a specchiature decorate a motivi geometrici in marmi policromi, con due pilastrini angolari ornati da quattro statuette raffiguranti le "Virtù Cardinali". Sul basamento, ai lati della mensa, due bassorilievi riproducono rispettivamente a sinistra e a destra le scene della Presentazione di Cristo al tempio e di Cristo fra i Dottori. Sopra di essi si ergono le statue "più grandi del naturale" di S. Ambrogio a sinistra e di S. Carlo a destra. Il tabernacolo è di tipo architettonico a tempietto con porticina in argento dorato raffigurante a sbalzo la Crocifissione. Il grande ciborio con copertura emisferica a spicchi dorati con losanghe e tondi in marmi policromi è costituito da pilastri e colonne con capitelli compositi, riccamente decorati. Sulla sommità del ciborio campeggia la statuetta della Vergine e, al di sotto di essa, un gruppo di angeli oranti in gesso sorregge un crocifisso ligneo
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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ATTRIBUZIONI
Emanueli Giovanni (1816/ 1894)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare, "limitato al solo basamento cioè fino al piede del tamburo pel grande ciborio, comprese le due grandi statue colossali", fu eseguito dallo scultore bresciano Giovanni Emanueli, come si ricava dalla Convenzione tra lo stesso e la Fabbriceria di S. Carlo al Corso datata 14 aprile 1861 (Archivio della Fabbrica di S. Carlo al Corso, Cart. Altar Maggiore). L'artista, attivo nello stesso arco di anni (1860 - 1869) anche nel cantiere del Duomo di Milano dovette dare inizio ai lavori nel 1861: i lavori si protrassero, con tutta probabilità, fino al 1866, data che compare in una iscrizione sullo zoccolo delle grandi statue raffiguranti S. Ambrogio e S. Carlo. L'altare, per quel che concerne il ciborio, fatta eccezione per il gruppo di angeli oranti e il crocifisso, i primi già per altro previsti nel progetto iniziale dell'Emanueli, come da preventivo datato 31 dicembre 1859, fu completato nell'ottobre del 1885 dalla ditta marmisti di Giuseppe Novi, su disegno dell'ingegnere Luigi Rovelli da Genova (Archivio della Fabbrica di S. Carlo al Corso, Cart. n. 53)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300086584-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0