Figure: putti

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Cignaroli Martino Detto Veronese (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione a fresco dei pennacchi della navata centrale non viene menzionata dalle fonti (Delfinone e Tarantola) nè dalle guide locali. Nel 1934 viene ricordata dal Pica-Portaluppi che afferma: "Per la navata centrale si dipana la trabeazione retta da una teoria di lesene corinzie scanalate... La decorazione, a stucco e a fresco, -tolte le campate ove venne rifatta nel sei e nel settecento- risponde tutta ai principi alessiani". Dopo un'attenta analisi stilistica si può supporre che i pennacchi siano stati eseguiti, per la maggior parte, dagli stessi artisti che hanno lavorato nella decorazione a fresco delle cappelle e delle campate corrispondenti. Le opere risalgono a periodi diversi. I soggetti riprendono i temi iconografici espressi nelle cappelle o nelle volte delle campate corrispondenti. Il putto a destra è attribuibile al Cignaroli; il putto a sinistra a un ignoto pittore lombardo, esecutore delle volte delle due campate di destra e di sinistra
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300086516
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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