putti

decorazione plastico-pittorica ca 1745 - ca 1745

La superficie è scandita da lacunari ottagonali a incastro con forme esagonali e croci. Le cornici sono a ovuli con rosette negli spazi divisori

  • OGGETTO decorazione plastico-pittorica
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
    stucco/ doratura
  • ATTRIBUZIONI Bortoloni Mattia (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come sappiamo dal Delfinone, il patrono della cappella Giovan Pietro Piantanida e i suoi eredi, non provvidero che alla pala dell'altare. Ci pensò la pietà olivetana nel 1659, a far completare la decorazione nelle cappelle, mentre si rifaceva la nave di mezzo. Della decorazione del '600 restano solo le pale laterali. La volta venne rifatta nel secolo successivo e può essere ascritta al pittore Bortoloni, grande frescante che in San Vittore ha lasciato un ovale con il Beato Bernardo Tolomei, menzionato dal Bartoli. Analogie precise si ritrovano con la Gloria di S.Alessandro Sauli, dipinto per la chiesa di San Barnaba nel 1742, dove è lo stesso puttino con l'indice puntato e i medesimi profili sfuggenti degli angeli in primo piano. L'opera è databile al 1745, quando il Bortoloni era attivo in San Vittore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300086111-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

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