antenati di Maria
decorazione pittorica
ca 1452 - ca 1452
Bembo Bonifacio (1420 Ca./ Notizie Fino Al 1477)
1420 ca./ notizie fino al 1477
Figure: sequanza di figure maschili entro specchiature ogivali sormontate da decorazione goticheggiante bianca su fondo blu; abbigliamenti policromi dei presonaggi biblici
- OGGETTO decorazione pittorica
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
-
MISURE
Larghezza: 700 cm
-
ATTRIBUZIONI
Bembo Bonifacio (1420 Ca./ Notizie Fino Al 1477)
- LOCALIZZAZIONE Cremona (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi fanno parte del vasto ciclo che orna la cappella detta Cavalcabò dalla committente che, nel 1447, con una donazione impegnava il convento di S. Agostino a far dipingere la cappella, appunto, "fra quattro o cinque anni futuri". Pubblicati per la prima volta dalla Wittgens (1936) gli affreschi furono riconosciuti del Bembo e l'attribuzione fu poi confermata dalla critica. Il notevole ciclo pittorico potè essere rimesso in luce solo dall'ottobre 1950 quando, demolite le superfetazioni settecentesche, si procedette al restauro degli affreschi. Il Bembo ha qui realizzato una delle pagine più alte della pittura tardogotica lombarda in cui si avvertono influssi masolineschi e di altri pittori di affine cultura: Zavattari, Gentile da Fabriano, Pisanello, Michelino da Besozzo e Belbello da Pavia. La ristrutturazione settecentesca, ancora presente in questa parte della cappella, permette solo una lettura parziale del testo pittorico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300079301A-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0