San Francesco riceve le stimmate
dipinto,
1600 - 1649
Personaggi: San Francesco ingonocchiato ricoperto di un saio cinereo che riceve le stimmate. Paesaggi: la figura del santo è immersa in un paesaggio di ampio respiro
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 245 cm
Larghezza: 170 cm
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ATTRIBUZIONI
Trotti Giovanni Battista Detto Malosso (1556/ 1619)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Ala Ponzone
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Affaitati
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu dapprima attribuito a Sofonisba Anguissola, ma l'attribuzione appare stilisticamente insostenibile (Camelli). Al Puerari parve in un primo tempo opera di E.Lodi, uno dei collaboratori del Malosso, di cui gli storiografi locali del Settecento ricordano in Santa Marta un 'San Francesco' con "bello e vago paese"; l'alta qualità del dipinto, tuttavia, superiore anche alla normale produzione del Malosso, spostò su quest'ultmo l'attribuzione del Puerari che identificò la tela con quel "bel quadro del Malosso rppresentante San Francesco che riceve le stimmate, opera di singolar morbidezza", di cui parla G. Guerrini come appartenere alla chiesa di San Loeonardo (Guerrini (Coringio Vermagi), opera ricordata anche dall'Aglio. Sempre il Puerari assegnò l'opera agli ultimi anni dell'artista vedendovi ecletticamente fuse una pluralità di suggestioni culturali, dalla morbidezza procaccinesca alla qualità brescaina del paesaggio tale da presuppore non solo ricordi moretteschi ma anche conoscenze muzianesche
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300077969
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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