reliquiario a busto,
1700-1799
reliquiari a busto
- OGGETTO reliquiario a busto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Chiavenna (SO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Dai documenti riportati da Bormetti risulta che il 27.10.1797 i sindaci di San Lorenzo, Filippo Pestalozza e Francesco Mezzera, fecero pesare all'orefice Michele Fricher varie argenterie della chiesa, tra cui "quattro busti per l'altar maggiore" ed in altra cassa sei candelieri. Il tutto fu inviato per la vendita ad Augusta presso Francesco Brentano di Chiavenna. I candelieri ed i quattro busti risulterebbero venduti, mentre il resto tornò a Chiavenna. La vendita avrebbe fruttato lire 5367 di Chiavenna. Sembra però che in realtà candelieri e busti forse non furono realmente venduti in quanto una finta vendita avrebbe potuto evitare la confisca allora ordinata per oggetti di chiesa (Bormetti, p. 57-59). Dagli archivi di San Lorenzo si ricava pure che due anni dopo si acquistarono altri quattro busti. Le caratteristiche stilistiche ed i decori della base dei busti in esame rivela una fattura tardo settecentesca e pertanto essi dovrebbero essere identificabili con quelli rifatti dopo la vendita. L'argentatura è recente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300071541-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0