La contessa Torelli, governatrici ed educande davanti alla statua della Vergine
dipinto,
Pock Giovanni (1780/ 1842)
1780/ 1842
Cornice neoclassica in legno dorato con doppio motivo a fogliette (cfr. scheda n. 0300070731)
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Pock Giovanni (1780/ 1842)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collegio della Guastalla
- INDIRIZZO viale Lombardia 180, Monza (MB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, stando all' ubicazione indicata sul retro potrebbe identificarsi con quello raffigurante "la Fondatrice e le sue bambine" ricordato in un inventario del 1891 nella Sala ricevimento delle ex-govematrici (Archivio Collegio della I Guastalla, Registro 63). La Contessa Torelli è riconoscibile sia dai lineamenti, sia dall' abbigliamento con cui viene ritratta sin dal XVI secolo, sia dalla sedia a rotella simbolo della sua infermità (cfr. scheda 0300070770). Le fanciulle sono identifcabili con le educande, o Figlie, che vestivano, per volontà della fondatrice,l'abito della Vergine Maria: veste bianca simbolo della purezza della vita terrena e veste turchina simbolo delle cose celesti cui dovevano aspirare (P. MORIGIA Conversione, vita essemplare e beata fine dell' ill. Lodovica Torella Contessa di Guastalla, Bergamo 1592,s.p.); nelle giovani vestite di nero sono ravvisabili le governatrici alle quali era affidata l'educazione delle fanciulle. Il gruppo marmoreo cui la Torelli accenna con la mano potrebbe essere riferito alle "figure di riglievo rappresentanti una la Beata Vergine del Rosario vestita di drappo di seta col Bambino in mano, con corone d'argento in testa" che l'inventario del 1768 (Collegio della Guastalla, Archivio Antico, 81, Amministrazione, cart. 132, Inventario de Mobili...) segnala nella chiesa interiore del collegio e che erano evidentemente oggetto di particolare venerazione. Giovanni Pock, artista boemo trasferitosi ln ltalia all'inizio del XIX secolo, fu attivo a Milano soprattutto dal 1825 al 1842, anno della sua morte. Era un pittore di storia, di genere e in particolare di ritratti e miniature (cfr. THIEME BECKER, Allgemeines Lexikon der Bildenden Kunstler, XXVII, Leipzig 1933, p.170). Dello stesso autore è presente nella collezione del collegio un altro dipinto (cfr. scheda 0300070775)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300070802
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. 30
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ISCRIZIONI sul gradino dell'altare, a destra - GIO POCK PINX./ 1828 - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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