Martirio di Sant'Andrea
dipinto
1709 - 1709
Quaglio Giulio (1660/ 1751)
1660/ 1751
Nel sottarco della cappella sono rappresentati vari cherubini e due angioletti. Di quest'ultimi uno porta la palma del martirio e una corona di rose, l'altro un giglio ed una corona di palme. Nei pennacchi in monocromo grigio-giallo sono raffigurati San Pantaleone, San Giovanni Evangelista e Santa Lucia (l'affresco dell'altro pennacchio è ormai totalmente illeggibile). Gli affreschi della cupola sono molto deteriorati , nella parte ancora conservata è raffigurato il martirio di Sant'Andrea che tre sgherri stanno legando alla croce, mentre un anziano uomo ammantato di giallo indica al santo qualcosa raffigurato sulla sinistra del dipinto e ormai non più decifrabile
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Quaglio Giulio (1660/ 1751)
- LOCALIZZAZIONE San Paolo D'argon (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu eseguito nel periodo in cui fu per la seconda volta al governo del monastero l'abate veneto Giovanni Gerolamo Angeli (1705-1710).Per la bibliografia generale sugli affreschi del Quaglio nella chiesa cfr. scheda n. 0300069495. Nel libro H dei "Catastici" del monastero di San Paolo d'Argon, in una ricevuta di pagamento relativa all'affresco della volta della cappella dei Santi tutelari di Bergamo (cfr. scheda n. 0300069584) scritta nel Luglio del 1710, il Quaglio scrisse fra l'altro: "come pure ricevei filippi novanta per la Pitura à fresco nella cappella di Sant'Andrea come anche due filippi per il Carminio come è riceputa da me fatagli li 7 dicembre 1709 e per fede Jo Giulio Quaglio (Libro H dei Catastici, p. 401). E' quindi evidente che gli affreschi della volta di questa cappella risalgono al 1709 o al periodo immediatamente precedente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300069516
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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