cantoria,
ca 1621 - ca 1632
Cantoria
- OGGETTO cantoria
- AMBITO CULTURALE Bottega Comasca
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Scuola Media Tibaldi
- INDIRIZZO via Manzoni, 19, Cantù (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione deriva dalla presenza dello stemma della famiglia Archinto sormontato dalle insegne episcopali raffigurate nella cartella centrale. Questo particolare dimostra infatti che la cantoria fu commissionata da Filippo Archinto (1548-1632), nominato da Gregorio XIV prevosto di Cantù e dal 1595 vescovo di Como. L'opera fu probabilmente eseguita per la chiesetta di S. Carlo, poi demolita, insieme ad un'altra cantoria uguale a questa, di cui rimangono quattro cariatidi e una cartella laterale presso l'Istituto d'Arte per l'Arredamento in via Andina 8 a Cantù
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300059894
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0