storie della vita della Madonna
formella,
Serie di sette formelle
- OGGETTO formella
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Castelli Bernardo Detto Borromini Bernardo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esecusione di queste formelle è tradizionalmente attribuita a Bernardino Castelli, noto intagliatore operante soprattutto a Varese nelle immediate vicinanze tra l'ultimo quarto del sec. XVII e il primo del sec. XVIII. Dalla Cronaca Adamollo (v.) sappiamo che per la Basilica di S. Vittore di Varese il Castelli scolpì e intagliò il paliotto dell'altare della cappella del SS. Rosario, ivi collocato nel 1702, altare cui appartenevano sia questi rilievi sia il tabenracolo trasferiti non si sa per quali motivi nella chiesa di S. Giuseppe verso la fine del 1800. E per le atfinità stilistiche con le altre opere documentate del Castelli, e tenendo conto che egli apparteneva alla confraternita del SS. Rosario per la quale eseguì il paliotto, concordiamo con l'attribuzione di quest'opera al Castelli non possedendo documenti precisi in grado di confermarla con assoluta certezza. Considerando valida tale ipotesi, il tabernacolo dovrebbe essere stato eseguito più o meno contemporaneamente al paliotto e cioè intorno al 1702
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300053034-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI COMPONENTI
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