Storie della Beata Giuliana. beato

dipinto, 1676 - 1676
Corona Pozzi Laura (attribuito)
notizie seconda metà sec. XVII

Affreschi sulle pareti della grotta romitorio raffiguranti la Beata Giuliana al Sacro Monte di Varese

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Corona Pozzi Laura (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dall'iscrizione che ancora si lege sopra la porta d'ingresso al romitorio si apprende che l'opera venne eseguita nel 1676 dalla Reverenda Madre Laura Corona Pozzi, eletta badessa fra il 1671 e il 1673. Piccolo ambiente in cui vi sono altri affreschi, secondo la tradiizone primo rifugio delle beate Caterina e Giuliana: in origine era una grotta e successivamente venne inclusa nel monastero e trasfromata in cappellina. Passando dalla finestrella, nel 1471, si unì alle beate la loro terza compagna, Benedetta Biumi, nobile milanese che voleva monacarsi contro la volontà della ricca famiglia con cui aveva raggiunto il monte con un pretesto e dopo averne eluso la sorveglianza si era rifugiata presso le beate
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300050421-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ISCRIZIONI sopra la porta d'ingresso - R.DA. M.RE L.RA C.NA P. 1676 - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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