tabernacolo, opera isolata di Ditta Crespi f.lli (attribuito) (sec. XVIII)

tabernacolo,
Ditta Crespi F.lli (attribuito)
notizie sec. XVIII

Il tabernacolo è costituito da una fascia di base, con al centro un cartoccio con l'Agnello, sormontata da due lesene con figure di Virtù, l'una recante uno stelo, l'altra una cornucopia. Sulla porticina, orlata da un duplice profilatura a sagoma mistilinea, sormontata da testine alate con volute e foglie accartocciate e affiancate da lesene ed encarpi, è raffigurato un episodio storico (un condottiero in ginocchio di fronte a un sacerdote cui offre doni). Sulla cimasa a profilo spezzato, sono due figure femminili raffiguranti la Fede e la Carità

  • OGGETTO tabernacolo
  • MATERIA E TECNICA argento/ doratura/ laminazione
    LEGNO
  • ATTRIBUZIONI Ditta Crespi F.lli (attribuito): orefici
  • LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo il Marliani (v. Memorie; 1723-1776) "il palio, o,Tabernacolino d'argento dell'Ad. ta (è) opera de' Fratelli Crespi milanesi". Tale attribuzione non può essere confermata in quanto fino ad oggi non è stato ricuperato alcuni documento al riguardo nè la notizia è stata mai successivamente ripresa dai vari studiosi e autori di guide locali. ll tabernacolo è menzionato, come presente nella Basilica, negli Atti della visita pastorale del cardinal Pozzobonelli avvenuta nel 1755 il prezioso arredo fu dunque realizzato nel corso del sec. XVIII entro questa data. La scena raffigurata sulla porticina potrebbe riguardare l'episodio della prodigiosa guarigione dalla lebbra dell'imperatore Costantino e del suo battesimo: seoondo una tradizionale leggenda, gli Apostoli Pietro e Paolo gli apparvero in sogno durante la malattia, annunciandogli che sarebbe guarito se avesse chiesto di essere battezzato per mano di papa Silvestro I. Cosi infatti avvenne dopo che Costantino riconobbe, in un'immagine ohe il papa gli presentò, i due Apostoli: v. le due teste dietro la figura del pontefice, qui raffigurato come il sommo sacerdote dell'Antico Testamento, che tiene nella destra una chiave, forse indicante il simbolo di S. Pietro
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046463
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'