San Gennaro
reliquiario a busto,
Da una base ornata da testine alate e un ovale entro cartoccio s'alza il busto del santo coperto da una veste allacciata sul petto da alcuni bottoni. La testa è incorniciata da una corta chioma mossa, dalla barba e dall'aureola. Al centro del busto è la teca ovale, chiusa da vetro, ornata da un nastrino intrecciato
- OGGETTO reliquiario a busto
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
rame/ argentatura/ incisione/ laminazione/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo e i tre successivi busti reliquiari sono menzionati come presenti nella Basilica in alcuni atti e scritture varie concernenti la visita del cardinale Monti a Varese avvenuta nel 1631. Dagli Atti della visita del cardinal Pozzobonelli (1755) apprendiamo che le reliquie di S. Gennaro, S. Martina e S. Valentino erano state notificate nel 1630 "per D. JTo. Florenum Cur. Archiep Med.ni" e quella di S. Cristina già il 28 agosto 1627. E' probabile che i busti risalgano ad un periodo immediatamente successivo alle ricognizioni delle reliquie e siano quindi cronologicamente collocabili fra il 1627 - 1630 e il 1637
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046383
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ISCRIZIONI sul nastrino - S. GENARO M - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0