balaustrata, opera isolata di Bernasconi Giuseppe, Fossati Antonio, De Rossi Giorgio (sec. XVI)

balaustrata,

In marmo brecciato, ciascuno dei due tronchi della balaustrata, ad andamento rettilineo, poggiante su una breve scalea composta da tre gradini, è costituito da due serie di 6+2 mezzi balaustrini addossati ai tre pilastrini di forma parallelepipeda con specchiatura frontale in nero Varenna con al centro una testina in marmo bianco. Ciascun balaustrino si compone di due basse colonnette a profili curvilineo protuberante al centro in cui si inserisce uno zoccoletto a sez. quadrata con elemento sporgente in nero. Base e cimasa hanno varie modanature a diverso aggetto

  • OGGETTO balaustrata
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • ATTRIBUZIONI Bernasconi Giuseppe (1560 Ca./ Post 1625): autore del disegno
    Fossati Antonio (notizie Fine Sec. Xvi): esecutore
    De Rossi Giorgio (notizie Fine Sec. Xvi)
  • LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'Arch. della Fabbr. di S. Vittore, è conservato il contratto steso il 15/3/1597 fra i fabbriceri della basilica e i maestri scalpellini A. Fossato, G. De Rossi e altri fra cui Giorgio Carrono per la costruzione della balaustrata e scalini della cappella del Rosario. Secondo il contratto dovevano essere consegnati "li scalini al p° luglio et la balaustra al p° m.zo 1598", ma dalla cronaca Tatto (v) apprendiamo che 'la loro messa in opera avvenne solo nell'agosto dell'anno. Nella medesima cartella dell'Arch. è conservato un altro documento concernente la b.: si tratta dei "Capitoli di osservar nel fare; la balaustrata per la Madonna delli Miracoli di Varese" (scil.la cappella del Rosario), foglio in cui sono elencate con precisione tutte le operazioni da compiersi al fine della opera suddetta. Si parla spesso di modelli e disegni che gli scalpellini avrebbero dovuto seguire con esattezza. Da un altro manoscritto apprendiamo che il 23 settembre 1598 veniva pagato il Bernasconi per i disegno forniti per l'opera. Una balaustrata pressocchè identica alla presente è collocata all'ingresso della cappella di S. Marta: dalla Cronaca Tatto sappiamo che quest'ultima venne realizzata nel 1604
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046254
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Bernasconi Giuseppe (1560 Ca./ Post 1625)

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Fossati Antonio (notizie Fine Sec. Xvi)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'