circoncisione di Gesù Bambino
La parte centrale della tavola è dominata dalla figura della Vergine con in grembo il corpo del Cristo morto. La Vergine, seduta su di un trono marmoreo posto su due gradini, è avvolta da un manto azzurro con interni giallo che le copre anche i capoe indossa una veste ros n soggolo bianco. Sul primo gradino del trono sono raffigurati gli strumenti della passione: martello, chiodi, corona di spine. Lo sfondo azzurro è attraversato dall'asse orizzontale della croce, da cui pendono due corde annodate. Ai lati di questo quadrato centrale sono rappresentati sei tondi sovrapposti con episodi della vita di Cristo: a sinistra: Circoncisione: La Madonna con veste bianca e manto celeste porge il Bambino al sacerdote che tiene tra le mani uno stiletto. Alle spalle della Madonna è S. Giuseppe con veste verde e manto giallo. Alle spalle del sacerdote, una pia donna regge la mitra bianca. Al centro della composizione un tavolo coperto da un drappo bianco con decorazioni marroni
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 200
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto non è menzionato nella letteratura artistica del sei e settecento relativa alla chiesa. La prima citazione risale infatti al Casati (p.106). E' possibile quindi che l'ubicazione non sia originaria. Il Casati menzionando il dipinto, afferma essere attribuito al Barroccio, pur ritenendolo eseguito nel 1444, male interpretando così la data in basso a destra sulla tavola. Lo stesso autore riferisce che si tratta di un dono della contessa Taverna, senza ulteriori specificazioni. Nella scheda compilata nel 1943 dalla Gengaro, anche la studiosa data il dipinto al 1444. Nessun documento relativo alla tavola è stato ritrovato negli archivi. L'analisi stilistica permette di considerarla eseguita da un artista lombardo della metà del cinquecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046036-3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0