L'arca del vescovo Berardo Maggi si presenta col tetto spiovente e quattro orecchioni. Sullo spiovente inferiore è scolpito il defunto vescovo, con ai capi gli Evangelisti, con il simbolo corrispondente. Sulla parete divisoria sono scolpite le esequie del vesovo con alcuni sacerdoti. Sull'altro spiovente è scolpita la cerimonia di conciliazione del 1298 tra i Guelfi e i Ghibellini patrocinata dal vescovo che, al centro, sotto un'abside, con un notaio legge l'atto. A destra e a sinistra i cittadini escono da due edifici, sullo sfondo mura merlate. Nella facciata posteriore degli orecchioni sono scolpiti San Pietro e San Paolo, in corrispondenza su quelli anteriori sono scolpiti rispettivamente i vescovi bresciani Apollonio e Filastrio, da un lato, e i santi Faustino e Giovita, dall'altro lato. Sul fianco sinistro, sotto lo spiovente San Giorgio che colpisce il drago