Figure allegoriche/ Divinità/ Figure mitologiche
decorazione pittorica,
1690-1710
Battista Giovanni (1643/ 1710)
1643/ 1710
Grandi Gerolamo (1658/ 1718)
1658/ 1718
Bianchi Federico (1635 Ca./ 1706)
1635 ca./ 1706
Affresco
- OGGETTO decorazione pittorica
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ATTRIBUZIONI
Battista Giovanni (1643/ 1710): quadraturista
Grandi Gerolamo (1658/ 1718)
Bianchi Federico (1635 Ca./ 1706)
- LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella sua guida storico-artistica di Varese, il Brambilla (1814) sottolineava che nel palazzo Orrigoni, poi Litta-Modignani "lavorarono i fratelli Grandi, il Ghisolfi, il cav. Del Cairo, Federico Bianchi, e Carlo Pusterla, dipingendovi a fresco fatti della religione e della mitologia". Non è dato purtroppo sapere a quali fonti il Brambilla abbia attinto tali notizie: data comunque la serietà e l'impegno che contraddistinsero questo appassionato conoscitore di storia locale, tali informazioni dovrebbero essere attendibili. Ma a chi, in particolare, attribuire questi e gli altri dipinti che decorano la stanza (oggi facente parte della casa parrocchiale)? Non avendo purtroppo a disposizione documenti pertinenti enon potendo confidare, per un'attribuzione certa, esclusivamente su confronti stilistici, si può solo notare che siamo di fronte ad opere di notevole qualità, risalenti alla fine del sec.XVII o al primissimo Settecento lombardo, sia per l'impianto scenografico dell'insieme che per la rappresentazione delle singole scene, sia anche per il vivace e brioso cromatismo che pervade le immagini. Secondo il Colombo (1979), la parte a figure potrebbe essere di mano di Federico Bianchi (morto probabilmente nel 1719) che l'avrebbe eseguita nel settimo-ottavo decennio del sec. XVII. Di tale parere è anche la Bossaglia (1968) che elenca fra le opere del Bianchi anche questi affreschi nel loro insieme. Per i motivi decorativi le pseudo architetture che contornano e collegono gli affreschi, si potrebbe avanzare il nome dei due fratelli Giovanni Battista e Girolamo Grandi, noti e attivi quadraturisti varesini operanti tra la seconda metà del Sei e il primo Settecento, pure cit. dal Brambilla fra gli esecutori degli affreschi che decoravano il palazzo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300041878A-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0