Madonna con Bambino con due oranti
dipinto murale,
1325 - 1349
Maestro Della Tomba Fissiraga (attribuito)
notizie sec. XIV
Sul fianco destro del bambino, entro una lunetta ad arco acuto, è raffigurato frontalmente e a mezza figura la Vergine, in panneggi azzurro scuri, intenta a sorreggere il Bambino, seduto a gambe incrociate, ritratto di fronte, avvolto in un vestitino bordeaux. Da una parte e dall'altra, due devoti in preghiera, di profilo e a mezzo busto, in vesti verdognole. Sfondo punzonato di colore giallo, incarnati naturali con riflessi rosati
- OGGETTO dipinto murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Maestro Della Tomba Fissiraga (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Toesca (1912) attribuì questo affresco, insieme con altri presenti all'interno del battistero, a quell'anonimo Maestro che dipinse l'affresco sovrastante la tomba di Antonio Fissiraga , in S. Francesco a Lodi, e perciò chiamato Maestro della tomba Fissiraga. Tenendo conto che il Fissiraga morì nel 1327 e che l'affresco lodigiano fu probabilmente realizzato poco dopo, il Toesca fissò nel secondo quarto del sec. XIV le opere dell'anonimo Maestro riconoscibili, secondo quarto del sec. XIV le opere dell'anonimo Maestro riconoscibili, secondo il grande studioso, da inconfondibili caratteri stilistici ("manerismi") che ripeteva in ogni figura: "le enormi orecchie formate in modo calligrafico; gli occhi dallo sguardo balenante, colla palpebra inferiore segnate di un tratto orizzontale; una tensione dei muscoli dei visi che talora contrae le fronti in opposte rughe". A proposito della presente opera, in particolare, così sottolineava il Toesca: "meglio conservato è l'affresco delle lunetta d'una porta laterale dello stesso battistero, dipinto dallo stesso anonimo maestro. Il fondo ne è tutto oranto con lo stampo del medesimo punzone che l'artista impresse nel nimbo di San Giovanni e della Madonna dipinti presso l'atare: la Vergine tiene in braccio il Bambino che si volge a benedire due devoti, tutto simile nell'aspetto, nei particolari convenzionalismi, nella maniera, agli altri affreschi del battistero e a quelli di Lodi". Il Van Marle (1924) e più di recente il Dell'Acqua (1952, p. 55, fig. 1) che ha esaminato in uno studio accurato tutti gli affreschi presenti nel Battistero, hanno senz'altro concordato con tale attribuzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300041249
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI Sull'architrave - MATER DIVINI AMORIS -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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