bugia, opera isolata - ambito cremonese (sec. XX)
bugia,
La bugia si compone di una lunga impugnatura leggermente arcuata e modulata che s'innesta ad un disco rilevato, al centro del quale sta a tutto tondo la figuretta di un angelo inginocchiato in atto di sostenere un portacero a bulbo, decorato a festoni di rosette. Sull'impugnatura una cartella sagomata a mo' di stemma con tre iniziali; vi origina un tralcio vegetale con rosette. Festoni di frutti ornano invece il disco centrale, sul quale spiccano a tutto tondo le teste dei quattro evangelisti
- OGGETTO bugia
-
MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Ambito Cremonese
- LOCALIZZAZIONE Cremona (CR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La preziosa bigia, commissionata dal Varischi, già parroco di S. Michele, in memoria della visita pastorale del vescovo G. Bonomelli, riflette il gusto floreale e la ridondanza decorativa della'rte degli inizi del seolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300038897
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI sull'impugnatura e sul fondo - DGV (don Giovanni Varischi); IN MEMORIA DEL VESCOVO GEREMIA BONOMELLI - 3 AGOSTO 1914 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0