altare, complesso decorativo di Bassi Martino (e aiuti) (sec. XVI)

altare, ca 1583 - ca 1590
Bassi Martino (e Aiuti)
1542-1548/ 1591

Altare costituito da una mensa sormontata da un alzato in marmo nero con 4 colonne corinzie ricoperte di lamina d'argento con capitelli in bronzo dorato, che reggono un doppio frontone spezzato,· arcuato e triangolare, in marmo bianoo e formano una nicchia entro cui è posta, su una ricca base in bronzo figurata, la statua della Vergine Assunta sormontata da due putti reggicorona in marmo di Carrara. Tra la mensa e l'alzato c' è una alta base in marmo nero con specchiature in marmo rosso variegato, al centro della quale è inserito un dipinto con la Vergine dei Miracoli. La mensa è in marmo nero con i pilastrini in marmi policromi intarsiati e il piano in marmo bianco. Due ante d'argento apribili con il Transito e la Nascita della Vergine fungono da paliotto e, aperte, permettono di osservare la Vergine dei Miracoli affrescata sul pilastro cui è addossato l'altare

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
    Bronzo
    Marmo
    marmo bianco di Candoglia
  • ATTRIBUZIONI Bassi Martino (e Aiuti)
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 16 aprile 1583 il Capitolo dei Fabbriceri della Fabbrica di S. Maria presso S. Celso deliberava di costruire un nuovo altare in onore della B. Vergine dei Miracoli e affidava l'incarico a Martino Bassi (1542 c.-1591) architetto della Fabbrica dal 1512. Si doveva evitare di alterare l'antico affresco della Vergine dei Miracoli dipinto su un tratto di muro che era stato incorporato, durante la costruzione della chiesa, nel pilastro anteriore sinistro del presbiterio. L'affresco si trovava all'altezza del suolo e si doveva poterlo vedere. Il Bassi progettò quindi un altare con un paliotto apribile sulle cui ante d'argento vennero scolpiti dal Fontana il Transito e la Nascita della Vergine, tra il 1583 e il 1581. Nella nicchia dell'altare si stabili di porre un statua della Vergine Assunta e l'incarico di scolpirla fu dato al Fontana che la eseguì tra il 1583 e il 1586. Venne posta su luna base in bronzo eseguita dal Giovanni Battista Busca nel 1590 entro cui fu inserito une bassorilievo in oro con una Pietà (cfr. scheda 189). Il Baroni (1940 doc. 143) pubblica una descrizione delle materie da usarsi per l'altare fatta dal Bassi in Capitolo il 24 aprile 1583 e vari altri pagamenti per le ante, la statua, i capitelli e i marmi datati fino al 1590. Tre disegni dell'altare conservati nel cod. S. 149 Sup. A. della Biblioteca Ambrosiana di Milano (parte II, d,s.. XIV, XV, XVI Raccolta Ferrari, vol. II) sono pubblicati dalla Valerio (pg. 13-14 a,-b)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300029982-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ISCRIZIONI a sinistra della mensa - EGO-A.H. CARD SCHUSTER.-ARCHIEP, MEDIOL-CONSACRAVI HOC ALTARE-B. V. MARIAE A MIRAC- AD MAGIS MAGISQUE-EJUSDEM B.V. -DEVOTIONEM FOVENDAM-III KAL JAN MCM XXII - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI COMPONENTI

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