Madonna della Neve
dipinto,
ca 1500 - ca 1599
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino. Oggetti: globo
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Melzo (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L' affresco è stato staccato dalla chiesa di S.Francesco in Melzo dal rest. Arrigoni a cura dell'attuale Prevosto Don Gerosa, per preservarlo dall'umidità(com.orale del Prevosto, febbraio 1976); in S.Francesco, all'altare di sinistra, è tuttora visibile la sinopia; in origine l'affresco proveniva dalla chiesa cappuccina della Madonna della Neve in Melzo, soppressa definitivamente al 1805 (era a fianco dell'Altar maggiore) ,da cui fu staccato e donato alla chiesa di S .Francesco da Cesare Combi di Lodi nel 1844 (cfr.MUONI,1866, pp.14-16 e BONARI, 1893, I , pp .128-33) . La chiesa della Madonna della Neve venne eretta per i Cappuccini a partire circa dal 1573 dal feudatario di Melzo Gian Giacomo Teodoro Trivulzio, con l'appoggio di Carlo Borromeo(cfr. Vis.Past.C.Borromeo, 1573 e Bonari, 1893). Già a quella data risulta esistente la Scuola della Madonna della Neve, i cui Statuti sono ricordati anche nella Vis. Past.F. Borromeo, 1605. Dati i richiami stilistici alla scuola del Luini presenti nell'affresco (che il Muoni attribuisce ambiziosamente a "scuola di Leonardo") , lo si può supporre opera di un artista ritardatario, verosimilmente locale, ma sembra più probabile ritenere che intorno ad un affresco già esistente, ed oggetto di venerazione locale, come testimonia la presenza degli Scolari, sorgessero in un momento successivo la chiesa e il convento cappuccini. Altri esempi di affreschi con richiami luineschi si conservano in Melzo nella chiesa di S.Andrea (parete di fondo del presbiterio) e nella chiesa già carmelitana di S. Maria delle Stelle (controfacciata)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300023764
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0