biscione visconteo

rilievo, ca 1450 - ca 1499

"Biscione ondeggiante in palo ed ingollante a metà un fanciullo nudo, posto in maesta e movente in fascia con le braccia aperte" (Dizionario Storico Blasonico,1965;1886); Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana, 1938; Dizionario Araldico,1940). Il biscione ha testa di drago con le fauci spalancate, rivolta a destra; sopra il capo non compare la corona; il bambino presenta le braccia piegate ed inalzate, con le palme molto vicine alla testa. E' evidente un tassello inserito nella parte inferiore, a destra

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA PIETRA
  • AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La comparsa del tassello e la forma particolare della lastra, anche se non cunei forme , fa presupporre, che originariamente, la stessa fungesse da chiave d'arco. Un esempio di tale utilizzazione, secondo il Malaguzzi-Valeri (1929 , p. 200) è ritrovabile nella sacrestia di S.Maria delle Grazie (Milano), (Attribuito a Biagio Vairone, probabile esecutore anche di quelli nella canonica di S.Ambrogio, Milano).Nota araldica interessante è quella riportata dal Santa Maria (1916, p:.304), riguardante S.Maria Incoronata (prepositura), che aveva come arma la biscia viscontea di cui a proposito scrive: "che è scolpita sulla facciata della chiesa, essendo essa stessa fondata e dotata da Bianca Visconti e dal consorte Francesco Sforza duca di Milano"; come sigillo la Vergine col capo coronato e circondato da stelle; e come stemma, di tale associazione cattolica l'inquartatura 1° e 4° d'argento alla biscia viscontea di verde, 2° e 3° del rione (Porta Comasina) scaccato di rosso e dargento, sul tutto la croce d'oro attraversante le partizioni. Quindi non solo tale raffigurazione rappresenta l'insegna della signoria, ma anche di una comunità civica. E sempre il Santa Maria (1916, p:. 304) afferma che tali stemmi, non solo all'Incoronata, ma anche in altre basiliche, già erano appartenuti ai relativi conventi soppressi. L'uso della figura della biscia, si lega al suo significato simbolico, indice della prudenza, della riflessione e della perspicacia (Dizionario Araldico, 1940, p. 81 ). Per uno studio più approfondito sullo stemma dei Visconti, cfr. Enciclopedia Storico Nobiliare Italiana (1938), con tutte le positure relative riscontrabili in vasta parte della Lombardia; es. in Milano: biscione a forma di scudo a testa equina, in un capitello del portico "dell'elefante" al Castello Sforzesco; nella Loggia degli Osii; in Santa Maria delle Grazie; in forma ovata nel monumento ad Azzo Visconti; ecc
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300022840
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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