sportello di tabernacolo, opera isolata - bottega lombarda (sec. XVIII)
sportello di tabernacolo,
1700-1799
Sportello ornato da pietre preziose a vari colori: rubini, topazi, ametiste, zaffiri, pietre verdi (smeraldi ?), bianche, beige; tutte con vari gradi d'intensità, le quali sul bordo hanno un motivo ornamentale di ghirlande di fiori trattenute da nastri. Scena ad altorilievo raffigurante il Sommo Sacerdote (con vestito trattenuto da un fermaglio di pietre variamente colorate) nel Sancta Sanctorum con l'Arca Santa
- OGGETTO sportello di tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura
PIETRA DURA
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Alessandro
- INDIRIZZO Piazza Missori, 4, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Oggetto usato nelle feste solenni, di fattura preziosa e raffinata, presenta un effetto di sontuosità e di ricerca prospettica. La decorazione floreale del bordo richiama nella scelta della decorazione, nel tipo e colore delle pietre il tabernacolo per cui è stata creata. ".... Indi a molti anni ancora si terminò il tabernacolo .... in riguardo poi alla costruzione e al loro collocamento nell'altare maggiore si crede vi abbia avuto molto parte il P. don Geronimo Vimercati, uomo intelligentissimo e di gusto squisito, e così pure il P. don Filippo Monti nella costruzione del tabernacolo, e si crede suo disegno, la portina dello stesso tabernacolo, tutta in bronzo indorato e rappresentante lo spaccato del tempio di Salomone" (Mocchetti, 1828)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300014625
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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