trono, opera isolata - bottega bergamasca (seconda metà sec. XVIII)
trono,
I medaglioni posti al centro di ognuna delle quattro facce illustrano attributi della Vergine: un tempio, la fiamma sopra un'ara, una barca sbattuta dal vento e un faro
- OGGETTO trono
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MATERIA E TECNICA
legno massello/ intaglio/ pittura/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Bergamasca
- LOCALIZZAZIONE Foresto Sparso (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di un arredo devozionale che ebbe grandissima diffusione nei secoli XVII e XVIII, ora caduto in disuso dopo la riforma liturgica attuata dal Concilio Vaticano II. Due note di pagamento dell'archivio Fantoni di Rovetta (FOSP 37 e 42) per un trono per la statua della Madonna del Rosario di Foresto si potrebbero riferire all'arredo di cui parliamo. Pur non essendo a nostra conoscenza la tipologia dei troni fantoniani di questo periodo, notiamo analogie tra il trono di Foresto e quello di Castione della Presolana (che si data al 1756) da noi visto in pezzi separati. Le analogie più evidenti sono le sagomature interne alle singole facce e i pendoni di frutta sulle volute
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300013030
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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