angelo
dipinto
Suardi Bartolomeo Detto Bramantino (1465/ 1530 Ca)
1465 ca./ 1530
Figure: angelo. Oggetti: tavola
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ applicazione su tela/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Suardi Bartolomeo Detto Bramantino (1465/ 1530 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il frammento è il secondo strappo degli affreschi della cappella Sauli strappati negli anni 1966-67, riportati su tela, montati su speciali supporti e restaurati (Caccin, pag.58). Fa parte degli affreschi della vela destra ) attribuiti p dagli antichi scrittori a. Franoesco Vicentini, scolaro del Bernazzano, e solo dal Santo Agostino a Carlo da Crema, vennero assegnati dal Voss a G.F.Bezzi detto il Nosadella, allievo di P. Baldi. Durante i lavori di ripulitura, attorno al 1934, si scoprì nell'angolo destro della lunetta sinistra il nome di Giovanni de Mio da Schio, pittore veneto noto dal 1538 al 1563. A un plasticismo di derivazione michelangiolesca si associano elementi tratti dal Primaticcio, Parmigianino, Bronzino, resi da colori cangianti. Il Dell'Acqua li collooa verso il 1550,data chesi accorda anche con la sistemazione della cappella voluta dalla famiglia Sauli. Gli affreschi furono ripuliti verso il 1934; alcuni anni fa sono stati strappati, riportati su tela, montati su speciali supporti e restaurati
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300004901
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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