adorazione dei pastori
dipinto
Suardi Bartolomeo Detto Bramantino (1465/ 1530 Ca)
1465 ca./ 1530
Si tratta della parte superiore di un'Adorazione dei pastore, di cui non esistono più le figure principali. Due pilastri con tracce di decorazioni spartiscono la scena: a sinistra paesaggio con architetture e alberi e due pastori che guardano lontano mentre sono quasi scomparse le figure più grandi
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ applicazione su tela/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Suardi Bartolomeo Detto Bramantino (1465/ 1530 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Suida ci da' notizie dell'affresco riproducendolo e suppone che Maria fosse rappresentata in ginocchio dalle tracce del capo e di un'aureola. Rimasto trascurato nella cappella della Madonna, verso 1928 fu trasportato su tela. I quattro angeli, tipicamente lombardi, rivelano, a un tempo, caratteri propri del Foppa, del Bergognone, del Bramentino e quindi databili tra '400 e '500. La gengaro riporta che quest'opera è concordemente assegnata all'inizio dell'attività del Bramatino, a seguito del giudizio del Seidliz che l'aveva attribuita al Butinone
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300004896
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0