dipinto, ciclo di De Mio Giovanni (metà sec. XVI)
dipinto,
ca 1540 - ca 1560
De Mio Giovanni (1510-1512/ 1570 Ca)
1510-1512/ 1570 ca
Ciclo di affreschi della cappella Sauli
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ applicazione su tela/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
De Mio Giovanni (1510-1512/ 1570 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi attribuiti dagli antichi scrittori a Francesco Vicentini, scolaro del Bernazzano, e solo dal Sant'Agostino a Carlo da Crema, vennero assegnati dal Voss a G.F. Bezzi detto il Nosadella, allievo di P. Tibaldi. Durante il lavoro di ripulitura attorno al 1934, si scoprì nell'angelo destro di questa lunetta il nome Giovanni De' Mio da Schio, pittore veneto noto dal 1538 al 1563. A un plasticismo di derivazione michelangiolesca si associano elementi tratti da Primaticcio, Parmigianino, Bronzino resi da colori chiari e cangianti. Il Dell'Acqua (1936, pp. 397-398) li colloca verso il 1550, data che si accorda anche con la sistemazione della cappella voluta dalla famiglia Sauli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300004639A-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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