statua,
Angelo in legno scolpito e dorato. La figura posa in contrapposto, rivolta verso il ciborio, con le ali spiegate e le mani congiunte. Porta una lunga tunica che lascia scoperte le braccia e la gamba sinistra, ed ha i capelli annodati in una ricca crocchia
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Scultura ornamentale, non inconsueta nella tipologia degli altari barocchi. Le vesti svolazzanti, l'acconciatura, la carnosità del modellato, lo farebbero rientrare, stilisticamente, nei moduli della scultura secentesca, ma un certo manierismo del volto e rigidità della posa indicano piuttosto una fattura tardo settecentesca, già influenzata da moduli formali e compositivi di gusto neo-classico. Assieme all'altro componente la coppia ornava già il vecchio altare sostituito dal Levati con l'attuale nel 1790, ma non doveva esserci stato da molto tempo visto che, secondo il Nardi, anche questi angeli sono opera del Levati (cfr. Nardi, p. 190). La doratura deve essere di questo secolo dato che nell'inventario del 1898 i due angeli sono descritti come "verniciati di bianco" (cfr. Archivio Parrocchiale, cartella 84)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300003985-1
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0