predella, complesso decorativo - ambito lombardo (prima metà sec. XVI)
predella
post 1500 - ante 1549
La predella è composta da due plinti laterali con dipinti due profeti che svolgono cartigli e una tavola centrale con tre scene, dipinti in un'unica tavola divise da strisce dorate
- OGGETTO predella
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Vigevano (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La predella è stata restaurata nel 1962 dal prof. Arrigoni e sistemata nell'altare attuale. Se ne ignora la provenienza originaria. Eseguira nella prima metà del sec. XVI da un pittore locale probabilmente Bernardo Ferrari, che mostra un felice gusto narrativo e un colorito che richiamano influenze Gaudenziane. Il Romano suppone che la predella faceva parte di una grande tavola forse raffigurante un Compianto del Cristo morto (non troppo diverso da quello conservato nella chiesa dell'Assunto a Chiavasso) e attribuisce a Defendente Ferrari.Bibliografia: Romano G., Casalesi del Cinquecento, Torino, 1970, pp. 22/23 - Molinari S., Vigevano, il Duomo e il suo tesoro, Vigevano, 1979, pp. 89/93 - Rotaract, Guida di Vigevano, Vigevano, 1981, p. 70
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300002678-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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