Monumento di Camillo Borromeo. Madonna col Bambino, Santi e Beati
monumento funebre,
Giovan Antonio Omodeo (scuola)
Pavia 1447 - Milano 1522
Sarcofago costituito da grandiosa urna marmorea quadrilunga, sorretta da otto pilastri riccamente scolpiti
- OGGETTO monumento funebre
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MATERIA E TECNICA
marmo/ intaglio
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ATTRIBUZIONI
Giovan Antonio Omodeo (scuola)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Borromeo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sarcofago a Camillo Borromeo, già in San Pietro in Gessate fu levato dalla famiglia Borromeo, per il trasporto all’Isola Bella, nell’ ottobre del 1797. La fronte dell’urna è ripartita in tre riquadri, contenenti ognuno un bassorilievo, da quattro pilastrini con nicchiette terminanti superiormente a foggia di conchiglia e decorate da quattro statuette di Santi benedettini. Dei cinque bassorilievi di cui va ornato il sarcofago, quello di mezzo porge la consueta e rituale rappresentazione del defunto in ginocchio davanti alla Vergine con San Giuseppe. Altri santi e personaggi in abiti di gala stanno dietro al supplicante, che è evidentemente lo stesso conte Camillo Borromeo. I due bassorilievi a destra ed a sinistra sulla fronte dell’urna riproducono invece scene di battaglia. Da ultimo, il bassorilievo sul fianco destro dell’urna raffigura il tumulato in atto di partire per la guerra mentre paggi ed attendenti gli portano, chi l’elmo, chi la corazza, e il bassorilievo che gli fa riscontro sul lato sinistro sembra voglia rappresentare il ritorno, o il riposo dopo le fatiche del combattimento, vedendosi l’eroe sotto un albero circondato da scudieri e persone diverse. Da ultimo, una manifesta aggiunzione all’originario monumento a Camillo Borromeo sono le statue inginocchiate di un nobile personaggio col berretto fra le mani e di altre due figure femminili in atto di preghiera intorno al tempietto centrale colla statua della Vergine col bambino Gesù in grembo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100454525
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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