Scene con verzure e animali
arazzo,
Pieter Coecke Van Aalst (bottega)
(Aalst, 14 agosto 1502 – Bruxelles, 6 dicembre 1550
Serie di sette arazzi
- OGGETTO arazzo
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MATERIA E TECNICA
lana/ tessuto ad arazzo
argento/ filatura
oro/ filatura
seta/ filatura
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ATTRIBUZIONI
Pieter Coecke Van Aalst (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Collezione Borromeo
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I sette arazzi fiamminghi della collezione Borromeo furono tessuti intorno al 1565 a Bruxelles probabilmente nella bottega di Pieter Coecke van Aalst, sulla base di cartoni elaborati da Michael Coxie per le figure e da Wiellem Tons per i paesaggi e gli animali; appartengono tutti ad un medesimo insieme come dimostrano oltre ai dati dello stile, il disegno delle bordure identico in ognuno dei pezzi e la coerenza della tecnica di esecuzione: una trama di lana e seta con fili d'oro e d'argento. L'insieme è giunto nell'Isola Bella nel 1787 come dono del cardinale Vitaliano VII Borromeo al nipote Giberto V; gli arazzi furono acquistati dal ministro Luigi XIII nel 1654 dalla famiglia di Guise ed è probabile che sia stato il cardinale di Lorena Charles de Guise ad ordinarne l'esecuzione. Sotto il velo dell'allegoria, i soggetti illustrano il tema del Peccato e quello della Redenzione resa possibile dalla grazia e dalla provvidenza divina. Tutti gli elementi della serie hanno bordure identiche: esse includono tra il fogliame e la vegetazione, dieci gruppi di figure rivolte verso il centro che rappresentano personaggi mitologici contraddistinti da un rapporto significativo con un animale il cui nome evoca quello di una costellazione. All'interno di questo sistema decorativo comune che costituisce una sorta di cosmografia illustrata, ogni panno include tre medaglioni circolari e un grande cartiglio con testi e soggetti in rapporto alla figurazione principale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100454518
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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